SUD-EST DI SICILIA







La Val di Noto è  patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2002 , con le scenografie barocche nei suoi palazzi, nei panciuti balconi in ferro battuto, retti da sirene, sfingi e ippogrifi di pietra, mescolati a panni stesi…: al tramonto sembra che il sole colori , col suo magico pennello, una patina dorata su queste magiche città.
Siamo in due : Lucia e Daniela.. Il nostro viaggio ha inizio da Siracusa, in particolare nell’isola di Ortigia, nella scenografica piazza del Duomo , che  brilla al sole come un bellissimo salone delle feste..L'edificio è  sorretto dalle colonne del tempio di Atena, costruite dai Greci nell'VIII sec. a C
La tappa successiva è  Noto  , a pochi chilometri dalla costa ionica, ricostruita nel 2002 dopo il sisma del1693 seguito da secoli di decadenza ..



Sul corso ammiriamo la cattedrale di S. Niccolò  e S. Domenico : ce li illustra un avvocato del luogo che si fa premura di far da guida improvvisata ma colta a due signore venete, peraltro molto interessate alle sue descrizioni.
Proseguiamo il viaggio verso Scicli, che s'annida sulle pendici di tre colline di roccia, all’incrocio fra due grandi cave: esplorando con lo sguardo dal colle più  alto …natura, arte e storia si fondono nelle antiche case-caverne, nelle chiesette scavate nella roccia e
nelle facciate barocche.



Facciamo una deviazione e ci allontaniamo dai centri urbani per scoprire la riserva naturale di Vendicari, oasi  faunistica, attraverso una stradina sterrata… qui soggiorneremo per una notte in un agriturismo essenziale nei servizi , con la porta che non si chiude di notte: un po’  di avventura, no?
Camminiamo verso il mare : vediamo dune,  macchia mediterranea e stagni costieri dove gli uccelli migratori sostano sulla via dell'Africa …..poi, attraversando un sentiero naturalistico per 15 minuti,  giungiamo alla spiaggia di Calamosche, mezzaluna di sabbia fra due promontori rocciosi.
Verso sud tante belle spiagge, sul litorale di Ragusa, tratto di costa diventato famoso per la serie TV del commissario Montalbano, creato dalla fertile penna di Camilleri.
Il nostro giro fa poi tappa a Modica, un vero e proprio trionfo del barocco, divisa in bassa e alta, la seconda raggiungibile da una lunga scalinata.. Dopo un reticolo di gradini , 250 , addobbati di piante di limoni, ci appare il Duomo di S. Giorgio, capolavoro del barocco siciliano, con la sua facciata a torre. .


Sulle scale sta salendo una bellissima sposa, I capelli lunghi e corvini, il viso radioso, elegantissima… ci emoziona..
Naturalmente non mancano i giretti per l’assaggio del tipico cioccolato locale, un'occhiata ai souvenirs da portare a casa, una spruzzatina di profumo agrumato, in particolare il bergamotto: delizioso sulla pelle..



Poi tappa a Ragusa Ibla, risparmiata dal terremoto del 1693  ,per cui conserva il tessuto urbanistico medievale oltre a festose decorazioni dei palazzi barocchi.. In particolare la chiesa di S. Giorgio e la cattedrale di S. Giovanni,  a Ragusa superiore.
Qui, sulla via principale del centro storico , vero e proprio museo all’aperto, ammiriamo i palazzi  decorati e la facciata della chiesa, gustando un dolcissimo… latte di mandorla con la brioche.
È  ora di tornare .


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