19 – 26 SETTEMBRE 2017 SIVIGLIA (SPAGNA) + ALGARVE (PORTOGALLO)



DALLA SPAGNA AL PORTOGALLO

SIVIGLIA E ALGARVE!!!!!!!!!!

da non perdere 





A: Orio al Serio ore  17.30  - Siviglia ore 20.15
R: Siviglia ore 20.45 – Orio al Serio ore 23.20

SIVIGLIA: LAS MAGDALENAS
LAGOS: RESIDENCIAL MARES
TAVIRA: CASA ZEN
ALBUFEIRA: VILLA BELLEVUE  (giovedì 21 – sabato 23)

Martedì 19 settembre
Vado a prendere Daniela in stazione a Legnago ore 10.30.
Orio: Marisa senza patente, PANICO, poi risolta la questione: auto a noleggio alzando la quota con autista aggiuntivo.
Ore 22.00 a Siviglia, giri, rotonde, non rotonde / arrivo al parcheggio la Magdalena ma saliamo e aspettiamo mezz’ora Ignazio, che ci apre. Appartamento bello, arredato con gusto MA……….mancano le lenzuola, asciugamani, tovaglia……tutto.
Per l'indomani mattina però Ignazio ci promette colazione con frutta, brioches, coca cola (tutto ciò che desideriamo). Tutto sommato la vicenda si è risolta al meglio.  
Serata in piazza, città illuminata, tapas a S. Cruz.
A letto in qualche modo. (Io pareo / Dani foulard / etc…)

Mercoledì 20 settembre
Colazione al bar d’angolo in là. Tortine più belle che buone.
Cattedrale  - fila immensa.






Cambio destinazione. Università-ex manifattura tabacco, giardini di M.Luisa.
Placa de Espana. Expo Spagna. America.  Sole cocente, ponti con azulejos e 58 provincie spagnole in ceramica, laghetti e barche. Parco.




Succo di frutta e gelato al mango.
Ritorno alla cattedrale, immensa, tesori astronomici, Bartolomé Esteban Murillo (pittore), tomba di Cristoforo Colombo e retaboli (oro-argento-oro) - ma separazione tre ai giardini dell'Alcazar e due a zonzo (stivaletti, palle neve….).
Casa, riposo. Poi uscita per flamenco (mancato). Cena: paella stracotta 4+, bocadillos Marisa 2-, melanzane al miele OK, prosciutto OK, calamari OK, birre. Stanche morte ci trasciniamo verso Triana ma il mal di piedi prende il sopravvento. A cuccia.

Giovedì 21 settembre
SI PARTE, SI VUOLE VEDERE LA Torre dell’Oro, a tutti i costi! Gira che ti gira! (è ammirevole la pazienza di Franca con le continue osservazioni da Marisa e da noi tre ….). Rinunciamo con una decisa presa di potere da parte della scrivente.
Deviazione a S. Lorenzo, Santo “gratinato” nel periodo delle persecuzioni. La chiesa è coperta di “azulejos” e l’altare d’oro.
Verso Albufeira, sull’Oceano spiaggia con falesie gialle, bianche, rosse, sabbia finissima, sole, passeggiata, chiacchierate.

Soggiorno ad Albufeira – Residence Bellevue – conoscenza con il nostro host (ex giornalista rampante sportivo, conosce l’italiano).
Marisa arrapata (dicono!!). Fuori ad Albufeira, ricerca Luisiana,  3 Corone: polpo/baccalà/pollo/zuppa bianca e zuppa verde /insalata fredda di tonno/gelato. Cameriere ruffiano (piace alla nostra, pure lui).
In piazza = scatenamento totale, viale dei seminudi.









Rock caffè per le patite, noi al freddo. Poi a nanna.



Venerdì 22 settembre
Colazione in villa – moderna, funzionale, con piscina, vista oceano. Asciugamani, lenzuola, arredamento super! Vento ….e freddo…. Si decide di andare a Marinha, passeggiata sulle rocce con parapetti di legno – vista spettacolare …  fino a Benagil, spiaggetta a sx con scalinata, bar. Piedi in acqua piuttosto mossa. Al ritorno aperitivo a Sao Raphael – ci è piaciuto molto, anche Franca ha bevuto..bicchieri di sangria.




In piscina. A sera ritorniamo al ristorante 3 Corone, ma delusione sia per il tempo infinito di attesa, sia per il cameriere ruffiano e “tokignao”,,, sia per qualche piatto. A sera NOI all’Harry’s bar + vaniglia portoghese e LORO al rock caffè! Pieno di uomini. A casa.

Sabato 23 settembre
Valigie – colazione all’aperto. Spiaggia di S. Raphael– massaggi – monoliti sagomati (gatto, dinosauro, trullo)….
Partenza autostrade – gira che ti gira ma …(la colpa è del ton ton Mario). Visita al Faro di Sagres. (Cabo de SAO VICENTE) punta sud ovest dell’Europa, brughiera e rocce a picco, cielo azzurro e vento. Emozione di libertà e sensazione di sacralità. Pipì nella brughiera.







Le ragazze alla spiaggia selvaggia…/anche noi, 200 scalini….

Ricerca appartamento a Lagos, stress….. ….finalmente telefoniamo e arriva Roy.
Appartamento Zen vecchio, un po’ demodé ma ampio. Cena a base di prodotti burgher – doccia – carte.

Domenica 24 settembre
Colazione – vista Dona Ana (spiaggia lunga ed attrezzata) ma proseguiamo per S. Camilo, poi Ponte de Pietade. Panorama da non perdere!







Ritorno alla spiaggia più vicina = Dona Ana, tutto il pomeriggio tenda e riposo. Onde alte e battute divertenti – raccolta conchiglie – intermezzo con sangria e patatine.



Ritorno a casa Zen (che di Zen ha solo i quadretti e poche stupidaggini…). Sera a spasso per Lagos, bel lungomare – statua di San Goncalo – gonfiamo lo pneumatico – centro storico con pavimento lucidissimo a sanpietrini bianchi e neri, grande piazza e mercato degli schiavi – botteghe. Ristorante “Al Pescador” pesce – omelette – pesce lesso per qualcuna (non siamo soddisfatte). A casa – valigie per la prossima tappa.

Lunedì 25 settembre
Sveglia alle ore 8.00. Solito trambusto. Sx estrada della Barca, bar indiano – musica sgraziata.  Non troviamo le
Tres Irmaos. Poi onde alte sulle rocce, bassa marea, passeggiata tra archi.







 







Sosta, spremuta e toast per pranzo.
Ripartenza per Tavira sulla Guadiana (fiume). Traghetto sulla spiaggia di Formosa, lunga, ventilata con nudisti.



Ritorno alle 19.00, dopo sosta con ubriaco, vino e torte (assaggi). Tavira: villa sul fiume. Affamate ci fondiamo nel ristorante indiano (stronzetti con il mestruo + riso e salsa di mango).
Giro per Tavira di notte – carino – stanche – ritirate.




Martedì 26 settembre
Colazione più panini al ristorante Mares. Giro – ponte – chiesa con madonne e azulejos,



grande altare di legno ricoperto d’oro.
 Al Castello un ragazzo suona con il tamburello al piede, la chitarra e un'armonica a bocca (molto coinvolgente).
Giri in giro per negozietti – ci  piacciono i pesciolini!!!!             
Via, direzione S. Luzia sul delta della Guadiana.



Pasto da RE: polpo nei vari modi -  arroz = ai ferri, baccalà con patate – ceci – aglio (tanto). Vari assaggi (insalate) – dolci alla carruba, alle mandorle ai fichi, mousse lime. Pezzettini divisi da buone amiche / vino fresco!! DIVORATO TUTTO. Allegre e satolle ci armiamo verso il paese.
S. Luzia è incantevole, (paese di pescatori), semplice e pittoresco. 
All’aeroporto – partenza per casa ore 8.45.











Commenti

  1. Brava Lucia. Mi piace la tua descrizione e soprattutto la semplicità delle parole. Mi hai fatto ritornare a quei momenti, ho risentito in bocca i sapori e i profumi del luogo. Grazie.Continua così. 💋

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    Risposte
    1. Vacanza al di sopra delle aspettative , porto con me i colori e le forme delle falesie , il suono delle onde dell oceano e l allegria delle mie compagne di viaggio.
      Grazie lucia

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  2. Dopo qualche anno e soprattutto in mezzo alla pandemia di cui non si vede la fine....ho riletto questo particolare viaggio che porto nel cuore.
    Le rocce giallo.dorate , il mare turchino , il l'clima semi arriviamo ,l' ospitalita' della gente mai sfacciata , le serate mondane all' inglese di Albufeira ....ci tornerei subito!!!

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