FINE SETTIMANA DA GRADO A TRIESTE by Aurora, Giulietta, Iris

 

FINE SETTIMANA DA  GRADO  A  TRIESTE

 

GRADO

Siete stati  qualche volta a Grado?

Arrivate dalla pianura sconfinata in mezzo a campi coltivati e vigneti.. poi.. improvvisamente…vi trovate in mezzo all'acqua..…..mare di qua. .laguna di là .. e vi inoltrate in quella che viene, non ingiustamente, chiamata “isola del sole”.



Potete scegliere se godere del fresco della pineta con lunghe biciclettate, se prendere il sole sulla spiaggia della laguna digradante dolcemente (sembra questa l’origine del nome dato dai Romani = ad aquas gradatas)  o su quella del mare aperto, magari sulla diga, se farvi un salutare bagno alle terme, anche d'inverno…salutando i passanti infreddoliti da un'ampia vetrata dirimpetto al mare.

Tutto questo e di più: passeggiare sul bel  lungomare animato in ogni stagione dell'anno, tra i vicoli stretti e le piazzette, calli e campielli….come a Venezia, sorseggiare un “cicchetto” rigorosamente alla spina in una delle numerose “ostarie”, all'aperto, attendere il ritorno dei pescherecci locali al coloratissimo porto, in una dimensione “vera” che non manca di una sua raffinata eleganza.





A  CACCIA DI RICORDI

Ci siamo tornate in tre, dopo vent'anni, per riscoprire emozioni lasciate sopire da impegni di lavoro e di famiglia.

I ricordi ci hanno travolto :…..i viaggi settimanali con l’auto zeppa di persone e tanto altro, cibarie di ogni tipo (ma il pasticcio…sempre)…le corse in bici per spiare, non viste, le figlie adolescenti… i bagni di sole e le risate sulla diga, le serate tassativamente obbligatorie in discoteca, il mambo triestino, gli appuntamenti mancati, le fughe , i ritorni all'alba per la colazione, le gite in gruppo sull'Isonzo, a vedere i cavalli sull’isola della Cona, a spaventare le oche soffiando nei fili d'erba, a far saltare in bocca le noccioline con il pavimento ricoperto di gusci fino alle ginocchia, praticamente una seconda giovinezza!!

Un pensiero: ogni tanto è necessario rinverdire il passato per non dimenticare chi e come siamo stati..per rallegrare le nostre vite e, rivedendo amici e luoghi amati, ritrovare un poco di noi stessi.

GITE IMPERDIBILI

Almeno mezza giornata ad AQUILEIA, che si trova proprio sull'itinerario in auto.A sinistra una fila di colonnati romani dell‘antico porto, 

in mezzo  ad alberi di alto fusto appare la Basilica patriarcale di origine pre-romana  pavimentata interamente da bellissimi mosaici…soprattutto un sorprendente mare pieno di pesci ...  se poi si scende nella cripta, si scoprono innumerevoli resti di abitazioni romane con altrettanti mosaici…



Da Aquileia a Grado si snoda, per i più sportivi, una lunga pista ciclabile in mezzo al verde....bellissimo percorso soprattutto nelle prime ore del mattino o verso il tramonto che si specchia nella laguna.

Un altro giorno a passeggiare lungo le mura di PALMANOVA, città post-rinascimentale a pianta stellare a nove punte, e sostare nella sua vasta piazza in cui le case sembrano fare da girotondo con le vie che si dipartono, appunto, a stella.



Non deve mancare una visita a TRIESTE, città aperta e vivace, mitteleuropea: la bellissima piazza Italia, il lungomare, il ghetto ebraico pieno di storia, S. Giusto, il teatro Verdi, il romantico e tragico castello di Miramare, i goderecci triestini che, terminato il lavoro, si riversano allegramente sulle sue rive.., le chiese di ogni religione, i caffè storici….e molto altro..




Arrivando da Grado si passa sotto un tunnel dove e' tradizione suonare il clacson tre volte, per assicurarsi il ritorno; sulla strada e poi  Marina aurisina (su prenotazione )….giu’, a piedi, verso il mare, magnifica caletta cosparsa  di ginestre.. prendere il sole sulle rocce pensando di stare in Calabria è tutt'uno…


Durante i primi dieci giorni di ottobre, quando le rocce del Carso si ammantano di foglie rossissime, si può ammirare una distesa di vele che gareggia in velocità e destrezza :” la barcolana”…regata tradizionale che si ripete da almeno una cinquantina d’anni.



Se si vuole godere appieno della visuale a 360 gradi…. consigliamo di salire sul percorso naturalistico, a picco sulle bianche falesie , da Sistiana a Duino: “la passeggiata Rilke”, incantevole, dal nome del poeta tedesco che tanto l'amava….una serie interminata di barche a vela sul mare scintillante..



Barcolana o no, fare questo sentiero risulta imperdibile.

Buon fine settimana  tra il mare di Grado   ed il fascino di Trieste 

                                                                                                        By Aurora, Giulietta, Iris





Commenti

  1. Grado un posto bellissimo un esperienza fantastica da fare c'e il centro storico,la diga,spiagge, alberghi di lusso le passeggiata sulla laguna per poi arrivare al mare cristallino ( consiglio una settimana per vedere tutto )

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