Il”VIAGGIO” della vita
Sono
le 7 del mattino e mi trovo in terrazza, dirimpetto ad una pineta toscana, ascoltando i cicaleccio di varie
specie di uccelli e facendomi accarezzare dalla speciale brezza proveniente dal mare. Mi trovo qui per
supportare una giovane mamma e la sua deliziosa bimba di appena un anno:le
giornate ,come potete immaginare, sono impegnative al massimo
…Mi ritrovo a pensare che il più arduo, il più
emozionante,il più complicato, il più fantasioso viaggio sia quello
della vita..quello nel mondo degli affetti.. I più intimi… i più
vicini.Quante
giovani mamme e giovani padri si trovano quotidianamente a fare i conti con un
bimbo da accudire e far crescere, cercando di equilibrare coccole, divieti
,permessi, non sentendosi mai del tutto adeguati rispetto alle sicurezze
dimostrate da nonni, zii e quant’altro. .Tempo
fa mio figlio ,di fronte ai
“consigli”,mi chiese gentilmente di lasciargli il modo di fare esperienza da sé, come l’avevo fatta io a suo tempo.. ..I
giovani hanno bisogno di essere creduti per
trovare energia e
coraggio.. …………La vita è un viaggio che si prospetta pieno di avventure, di scelte, di scoperte ,di momenti felici ,ma presenta anche dolori,
perdite, delusioni..
Arrivati,per
dir così,al limitare,è essenziale il ritrovamento
di sé,oltre alla capacità di diffondere
serenità e fiducia nei nostri cari, il mondo
dei nostri affetti….Quanto tempo è
trascorso per noi… .che ci ritroviamo ,a volte, a ricordare le persone
ed i momenti importanti ,le nascite,i lutti,gli abbandoni,periodi belli o meno belli ,che hanno caratterizzato l'infanzia,l’adolescenza,
la giovinezza , la piena maturità.... Ora,…cerchiamo di vivere pienamente il presente ,nella sua intima essenza,guardando avanti con coraggio,amore,generosità e comprensione..Il
nostro viaggio continua…
“” Vivremo ,pregando,cantando,/e raccontandoci antiche
storie…
E prenderemo su di noi il mistero delle cose come se fossimo
le spie di Dio,
e vedremo consumarsi partiti e fazioni di potenti,/
che s’alzano e s’abbassano come la marea/
sotto l’influsso della luna””(Shakespeare..Re Lear)
A volte è più importante sbagliare da se che sbagliare a seguito di consigli. Non c'è crescita senza responsabilità e non può esserci crescita senza sbagli, dubbi e cadute
RispondiEliminaApprovo... Ma a volte chi ha esperienza e pensa di vedere gli sbagli.. vorrebbe attutirli ...ai propri cari..
RispondiEliminaSbaglia.. perché si cresce e si migliora anche ....con e ...nonostante le frustrazioni..
Ciao o o giovane anonimo