RODI (Settembre 2016)
Rodi l'isola più grande del Dodecaneso, è famosa per le sue spiagge, le antiche rovine e la storia che si intreccia con quella italiana.
Occupata dagli Ottomani, dai cavalieri di S.Giovanni durante le crociate per ben 213 anni (1309-1522), ha due importanti siti medievali: Via dei cavalieri e il palazzo del Gran Maestro, simile ad un castello.
Lunedì
19 settembre
In
questo viaggio ci ospita Antula, ragazza del luogo, che ci affitta una tipica
casa bianchissima, con un giardino alberato e una colonia di gattini, che ci
aspettano sempre fuori dalla cucina, al momento dei pasti..
Saliamo i 3 piani, dove sono disposte le varie
stanze. La cucina ed il soggiorno con tavolo si trovano al piano terra. I
ripiani pieni zeppi di marmellate, di sughi particolari…da assaggiare la sera
con un bel filone greco ed un vino frizzante..
La
casa è un po’ “sgarruppata”, arredata semplicemente: ci piace la basilarità
degli elementi che lasciano maggior libertà di movimento .
Ceniamo
a base di pane vecchio, melone, pistacchi passati, vino “ChateauduRhone”, feta
– ALLEGRIA!!!
Martedì
20 settembre
Aspettiamo
la Punto perché Panda troppo piccola. Trambusto..spostamento di borse colorate
e di zaini .
Giro
per Rodi, città piena di movimento e
colore: naturalmente siamo attratte dai negozietti, che ci ammiccano con i
prodotti locali in bella mostra..
Sosta d’obbligo alla taverna Dafni, in un patio-giardino pieno di piante lussureggianti..una bella palma sopra di noi!..Mangiamo pane con aglio “tzatziki” – polpo marinato in aceto – insalata con melograno, rucola, grana e anacardi – stufato di carne. Buonissimo.
Arriviamo
al Palazzo del Gran Maestro, realizzato
nel XIV secolo e distrutto nel 1856 dopo un’esplosione,ricostruito dagli
italiani durante l’occupazione nel 1912,con stile medievale per farne una
residenza estiva al re Vittorio Emanuele III e poi anche di Mussolini.
Il
Palazzo fu restituito infine dall’Italia alla Grecia, insieme a tutto il
Dodecaneso nel 1947.
Per
imponenza e importanza esso è stato
inserito nella lista del patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Visitiamo
le grandi e maestose sale interne ricche di opere d’arte, arredi e bellissimi
mosaici.(Ninfa sul cavalluccio marino / Gorgona = Medusa / altri / sala delle
colonne / lampadari Murano / copia del Laocoonte); all’esterno le due torri
gemelle, i vasti cortili racchiusi dalle fortificazioni: una vera
fortezza, rifugio ultimo della popolazione in caso di pericolo..
*Palazzo Gran Maestro
*Palazzo Gran Maestro
Visitiamo
successivamente la spiaggia di Kalitea, con varie insenature e calette
di sabbia o ciottoli, bagnate da un mare cristallino, una delle più frequentate
dell’isola vista la vicinanza con Rodi.
Immersa
nel verde, tra pini e palme, è famosa anche per le terme costruite dagli italiani
all’inizio del XX secolo e restaurate negli ultimi anni. Ci sono tutt’ora
numerose sorgenti d’acqua calda..
Cena
da Eleni, taverna vicino alla casa.
Mercoledì
21 settembre
Giornata
iniziata con la perdita delle chiavi/ chiusura delle stesse dentro casa / poi
verso Faliraki – Ladiko spiaggia di Anthony Quinn (qui è
stato girato il film “I cannoni di Navarone”).
L’attore si innamorò di questa baia,la eresse a luogo del cuore e volle costruire la sua casa sull’altura che domina il mare..Non possiamo rinunciare ad immergersi..Daniela vince ogni resistenza, a lente bracciate ci addentriamo nell’acqua cristallina e non abbiamo più voglia di uscirne..
Nel
chiosco allestito di fronte un vecchio cameriere ci consiglia di assaggiare i
gamberetti di Simi: deliziosi è dir poco../ cozze / orata = SUPER!!!!!Poi ritorniamo a
casa .
Stasera
pigiama-party con feta / olive / formaggi vari / peperoni / melanzane / vino rosé
/ burraccata Lucia, Daniela, Mimma poi….nanna.
Giovedì
22 settembre
Visita
di Antula, chiacchierata con la padrona di casa che ci consiglia alcuni
itinerari
Deviazione
costa ovest = TRAGAUNOU.
La spiaggia
è a perdita d’occhio, in fondo alcune grotte e il mare è blu-notte, grandi
ombrelloni di paglia si muovono al vento..Ci piace fermarci nella locanda
fronte mare, assaggiare un piatto locale, prendere un pò di sole e passeggiare
sulla battigia oltre, naturalmente, a fare qualche bagno..
2^
spiaggia TSAMBIKA –Qui è arrivato il momento della nostra ginnastica
di gruppo. Alla nostra insegnante Marisa piace farci muovere di fronte al
mare, nei momenti più impensati. Ci imitano turiste/i, tedeschi?, di passaggio e
sorridono tutti…..Un bel gruppo di…. anta..che si tiene in forma, gode della
brezza marina..e della vita .
Ma
com’è Rodi di notte ?..Andiamo a vedere..scegliamo un ristorante nel patio con
palma di banane. Non dovevamo mangiare molto ma…… 2 agnelli / 1 misto
Rodi
medioevale di notte (via dei Cavalieri), buia
ed affascinante nei vicoli ad arco, nelle piazzette con i lampioni d’epoca..Lucia
e Marisa sulla torre dell’orologio = uniche turiste. Dall’alto la vista sulla
città, sulla vicina moschea, sui terrazzi fioriti..
Venerdì
23 settembre
Partenza
con rientro breve per occhiali. Viaggio all’insegna delle perdite di cose.
Verso l’aeroporto. Raggiungiamo in parte in auto e un po’ a piedi il Monastero bizantino di TSAMBIKA (320 gradini) un eremo
costruito nel lontano 1770, con una magica atmosfera. Dall’alto ammiriamo la
meravigliosa spiaggia che porta il nome del monastero.
Riprendiamo
la strada per Haraki = cerchiamo
ristorante e, tra vari tornanti, scendiamo
su una spiaggia assolata, con sabbia finissima, dorata Agathi beach, lentamente digradante ..
Il
mare è limpidissimo ma il paesaggio si
presenta selvatico e trasandato. Proprio in cima alla collina bruciata dal
sole un enorme eco-mostro.
Nonostante
ciò i nostri bagni sono favolosi!!!! Ci
sdraiamo sui lettini, ci facciamo massaggiare a turno da una coppia di
orientali (..è più bravo lui o lei..?) e ci rilassiamo del tutto in chiacchiere e
risate.
Verso
HARAKI - Prima di Lindos vediamo spiaggia di S. Paolo
(con matrimonio in cui gli sposi sono in età e ben nutriti) + chiesetta, piccola, bianca, sulla
baia. Ai nostri piedi il porticciolo con una sottile striscia di sabbia e le
barche racchiuse da un semicerchio di case, incastonate nelle rocce ..
A
Lindos prendiamo posto negli appartamenti
Crista Studios – da cui si gode la panoramica completa del villaggio più
caratteristico dell’isola.
Lo visiteremo dopo cena
Lo visiteremo dopo cena
Via
in auto – in su alla ricerca di
kiotari beach–Klefki vista
GLYSTRA – Lardos-Bay. Mangiamo da
Stefano (a Kiotari) agnellino / gamberetti, meravigliosi, + dolce di cui non ci
dicono ricetta “RAVANI” delizioso!!!!!!
Giro
per Lindos = camminatona in discesa
– salita – discesa – salita. E’ in atto una bella festa popolare, luogo ricco di
boutiques, oggetti caratteristici dell’artigianato locale, vicoli strettissimi e
colmi di turisti e locali ,ci perdiamo ..poi ci ritroviamo…solita ricerca delle
chiavi ed infine a letto…
Sabato
24 settembre
Facciamo colazione
sul patio davanti a Lindos illuminata dal sole.
Vogliamo dirigerci verso PRASONISI (sulla punta meridionale battuta dal vento). Cerchiamo spiagge belle e siti da visitare.
Vogliamo dirigerci verso PRASONISI (sulla punta meridionale battuta dal vento). Cerchiamo spiagge belle e siti da visitare.
Oltrepassiamo
Glystra e ci fermiamo a Lahania,
paese definito “artistico” ma qualche fontanella; però case restaurate molto
belle (noi abbiamo pensato ad una comunità di stranieri convergenti in Grecia =
suggestivo)
Prassonissi: punta ventosa, base del
windsurfing tra l’Egeo e il mar di Levante. Mimma e Daniela sulla spiaggia
aspettano per due ore il ritorno dalla “camminata-passeggiata” di Marisa,
Franca e Lucia che hanno scalato il monte.
* Prassonissi
* Prassonissi
Dopo
due ore, la ricerca continua: non ci troviamo. Infine si riparte per Kiotari.
Ci fermiamo a Aizobay al tramonto.
Marisa e Franca al bagno. Le tre agate
al bar-terrazza difronte alla baia.
Poi
ritorno a Lindos –
Fermata a PLATANOS taverna da Platanos – gamberetti simi – creme salse- dolce: BACLAVÀ dolcissimo: 5. Preso packet-lunch per serata sulla terrazza di Lindos.
Ricerche
su web dell’origine del cesso alla turca. Su youtube “what wonderfull world” di Armstrong. Cantiamo.
Daniela è un pò triste! Salse / pita / divisione del Baclavà.
Domenica
25 settembre
Scese
in auto dagli Studios (Marisa “in questo viaggio obiettivo di risate = v.
Marisa cicciona) naturalmente è andata a programmare sul territorio.
Visita
alla chiesa ortodossa, poi seguiamo gli
asini che vanno verso il castello e l’acropoli. Varie fermate, ammiriamo in
particolare un hotel terrazzato con vista sulla baia. Ragazzo del posto
raccogli merda ci apostrofa in italiano (molto simpatico).
In giro per Lindos: palazzo del capitano poi
bar con piscina davanti all’acropoli illuminata!
Vogliamo
fare le turiste classiche e soggiorniamo nel lussuoso “Ville di Lindos “–
piscina– WIFI di Piero
Lunedì
26 settembre
Decidiamo
di rimanere in hotel fino alle tre del pomeriggio. Andiamo alla spiaggia di Christa per l’ultimo bagno,
a cercare l’asciugamano a Kiotari,
poi doccia e ripartenza per il versante Nord-Ovest dell’isola.
Sorprendentemente saliamo e troviamo boschi, filari di viti, ulivi immersi nel
verde.
Monolitos: vista mozzafiato sulla baia di Ag. Georgios.
Passiamo
da Siana, poi al castello di Kritinia. Al bar
(originalissimo) con zucche, viti e con due tipi col cappello da contadino.
Li fotografiamo, beviamo vino, pane e formaggio. A carte io, Mimma e Daniela.
Si riparte molto allegramente verso l’acropoli di Kamiros che, insieme a Lindos e Ialissos governavano l’isola nell’antichità.
Si riparte molto allegramente verso l’acropoli di Kamiros che, insieme a Lindos e Ialissos governavano l’isola nell’antichità.
Pace,
silenzio, panorama, complimenti della bigliettaia, foto. Ci fermiamo sulla
spiaggia al tramonto e poi ripartiamo per l’aeroporto. Panini, valigie, cambio.
A casa alla mattina.
Filastrocca
(v. Franca): “me tachito i tachi ti che te tachi i tachi. Mi che te taca i tachi
a ti che te tachi i tachi. Tachete ti i to tachi e mi me taco i me tachi”
Stupenda la spiaggetta di Anthony Quinn ...favolosi i gamberetti di Simi serviti nel ristorantino essenziale in riva al mare. Semplicità e cordialità..
RispondiEliminaMolto bello Lindos visto dalla nostra terrazza-studios.. Da consigliare..
E poi la spiaggia delle Agate..Agaty Bach...
Anche con l'ecomostro..ci siamo andate due volte.. Primitivo.. Selvaggio.. Ma lo Ricordiamo sorridendo
Beach
RispondiEliminaE poi la casa di Antula ...su e giù per le scale... Le sedute da parrucchiera... Gli assaggini scovati in cucina.... E.. I.. Fatti i i i i.. Tanti.. Per il piacere di Daniela
RispondiEliminaGatti..... Gatti..... Gatti
RispondiEliminaE. ...ragazze..la casa di Angela.. Sgarruppata.. la porta chiusa con le chiavi dentro casa... la macchina che non parte.. la corte di gatti fuori dalla cucina..gatti gattoni gattini a far estasiare Daniela.
RispondiEliminale scorribande notturne per gli assaggi delle varie marmellate.. Su e giù per le scale... l'angolo della parrucchiera... e via...la taverna vicina e caratteristica loro
Ci siamo sentite un po' greche.. Proprio in una casa loro
Antula..... Antula ...no Angela..... Sorry
RispondiEliminaLe mie compagne di viaggio mi hanno fatto notare che è meglio inserire ulteriori foto; il blog diventa più interessante per tutti coloro che lo leggono. Oggi ho concluso ed eseguito quanto richiesto. Ciao a tutti e buona lettura. Fate pure commenti a noi servono per migliorare. Grazie. Baci, baci.
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